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Minacciose PROFEZIE! E la SCIENZA?


Sabrina Mugnos - 01/01/2016

21 dicembre 2012 D.C., poco meno di cinque anni da oggi..

Sarà solo uno dei tanti solstizi invernali del nuovo millennio? Uno dei giorni di giubilo che precedono uno dei tanti Natali di inizio millennio? Sarà, insomma, un giorno normale come gli altri, nelle sue connotazioni calendariali tipiche, oppure no? Davvero accadrà qualcosa che potrebbe cambiare radicalmente il volto del nostro pianeta e della nostra civiltà?

Ognuno dice la sua. Mistici, sensitivi, e cultori di New Age non hanno dubbi: una rivoluzione spirituale metterà fine al mondo corrotto e violento di cui la nostra civiltà è sempre più vittima. Poi ci sono i catastrofisti che prevedono per quel giorno infausto il pianeta messo a ferro e fuoco, anche se non si capisce bene come..

Per fortuna si sono inseriti nel dibattito anche gli scienziati che buttano acqua sul fuoco; ma non senza gettare un occhio, in sordina, su tutti quei fenomeni naturali in agguato che potrebbero davvero scatenare un olocausto. C’è solo l’imbarazzo della scelta: mega-eruzioni vulcaniche, qualche masso che ci cade in testa dal cielo, pericolosi capricci della nostra stella, ecc.. Per non parlare, poi, delle reazioni climatiche del pianeta esasperate dalla nostra attività inquinante suicida. Certo, questi fenomeni accadono da sempre e sempre accadranno, e quindi perché no nel fatidico 2012?

Ma da dove salta fuori questa inquietante scadenza?

Per comprenderlo occorre spulciare nel ricco (seppur decimato) patrimonio culturale lasciatoci dai maya, eredi di tutte le grandi etnie che hanno popolato la Mesoamerica a partire dal primo millennio prima di cristo. Ossessionati dal tempo, utilizzarono diversi sistemi calendariali per prevedere gli eventi naturali e, quindi, sociali a capo della loro vita per tempi che si spingevano sia nel remoto passato che nel lontano futuro. Uno di questi, il Lungo Computo, termina il suo ciclo iniziato più di 5000 anni fa proprio nel 2012. Si tratta di un calcolo, insomma, che ha assunto per tutta una serie di motivi il sapore di una minacciosa profezia…

 

La Dott.ssa Sabrina Mugnos affronta l'argomento giovedì prossimo in una >>> conferenza a Cesena organizzata dalle Porte del Cosmo in occasione della prossima uscita del suo nuovo testo che tratta appunto tale affascinante tematica.
Nata alla Spezia il 6 aprile 1971. Geochimica, esobiologa ed archeoastronoma ha un’esperienza ventennale come divulgatrice scientifica. Giornalista freelance (già collaboratrice per l’Espresso, Newton, l’Astronomia, ecc..) e membro di prestigiosi gruppi di ricerca (Accademia Internazionale di Astronautica, Seti-Italia, Società Italiana di Scienze Naturali), ha già al suo attivo tre libri (l’Universo che pensa, Macro Edizioni 2005; Professione Geologo, Scibooks 2006; Vesuvio, conto alla rovescia, Scibooks 2007) e numerose pubblicazioni. Tiene in tutta Italia corsi e seminari a carattere scientifico – divulgativo, e convegni nazionali e internazionali spesso accompagnati dalle immagini dall’esperienza diretta dei suoi numerosi viaggi. 


Sabrina Mugnos
Geologa, ha studiato e visitato decine di vulcani in giro per il mondo attraverso esplorazioni avventurose e talvolta estreme. Si occupa da tanti... Leggi la biografia
Geologa, ha studiato e visitato decine di vulcani in giro per il mondo attraverso esplorazioni avventurose e talvolta estreme. Si occupa da tanti anni anche di Astrobiologia e di Archeoastronomia. Il suo libro, I maya e il 2012, Indagine scientifica (Macro Edizioni), sta riscuotendo un grande successo in Italia e in diversi paesi stranieri.... Leggi la biografia

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