Quantum Art & Design
Quantum Art & Design
Il cervello come computer quantistico nell' arte e nel design. Il design: nella evoluzione della mente e nella mano
23 settembre 2014 - Milano
Quando 23 settembre 2014 - Milano
In un modo che cambia, si trasforma la programmazione interattiva dell' arte del design . La previsione del cambiamento del design creativo nell' epoca “quantistica”, la dove il “ virtuale” sopravanza la obsoleta concezione della “oggettivita percettiva”.
Conferenza di Paolo Manzelli
Obiettivo della conferenza
Le idee e le assunzioni che sono l focus di questa conferenza sono orientate al delineare le priorita del cambiamento tra la societa industriale, ormai obsolescente, ed il futuro della societa' della conoscenza.
In tale contesto di epocale transizione tra due modalita' di interpretare lo sviluppo, Il futuro del design, facendo riferimento alle emergenti possibilita di innovazione della societa della conoscenza, non va piu' visto come un semplice ripensamento del vecchia disciplina del " Industrial design", ma invece come una nuova combinazione multi-disciplinare e multi-attoriale di networking, capace di condividere una dimensione di cross-fertility della innovazione collaborativa, combinando le caratteristiche analitiche della scienza , con l'approccio costruttivo del design e la creativita dell' arte. Così potremmo convenire che il "Scientific NewDesign” risultante da tale condivisione " si riferisce oggi a un design interattivo post-industriale, come riflesso della realtà della moderna pratica progettuale trans-disciplinare , che lo rende distinto dal tradizionale design artigianale pre-industriale ed industriale.
Il nuovo paradigma (NBIC) di riferimento del Science-design innovation e' denominato “NANO-BIO-INFO-COGNO " dalle iniziali di nanotecnologie, bio-gene- tecnologie , quelle della ITC , catalizzate dal cambiamento cognitivo, che oggi e' innestato dalla necessita di manipolare non piu materiali di macro-dimensione ma nuovi materiali di livello molecolare e strutture di scala nanometrica. (1)
La espansione delle conoscenze umane e della capacita di comunicazione ha a sua radice piu' profonda nella estensione delle conoscenze quantistiche, dalla fisica alla biologia alla genetica..., producendo continui successi e decretando una più sistemica ed evolutiva comprensione dell'innovazione nel suo sviluppo concettuale e la sua pratica applicazione tecnologica.
Il vertice di tale estensione delle conoscenze quantistiche, ha attualmente il focus nella prospettiva di migliorare il nostro sapere sul funzionamento del cervello (Quantum Brain Theory -QBT) (2). Tale interpretazione comporta un radiale cambiamento del paradigma scientifico che prevede un ampio e convergente impatto nel' ambito della cultura creativa della scienza e dell' arte . Infatti la introduzione delle concezioni quantistiche moderne applicate alle attivita' e alla comunicazione cerebrale, determina il superamento della arbitraria distinzione tra soggetto ed oggetto percepito, la quale porta a cambiare radicalmente la cultura riduzionista,inclusa nel paradigma"meccanico"della scienza classica, che e' stato accettato come valido ed a volte reso indiscutibile dalle accademie, durante tutta l' epoca industriale. Di conseguenza il cambiamento concettuale, basato sulla conoscenza quantistica applicata al funzionamento del cervello (QBT) , permettera' di accelerare lo sviluppo a lungo termine di processi cognitivi e di innovazione sociale , in seguito all' avanzamento di conoscenze non piu' limitate da modelli meccanici.
Per maggiori informazioni sulla conferenza:
www.egocrea.net; www.edscuola.it/lre.html;
http://www.steppa.net/html/scienza_arte/scienza_arte.htm;
La conferenza si terrà presso Istituto Europeo di Design
Via A. Sciesa, 4, 20135 Milano, tel. 02 57 96 951,fax. 02 55 01 26 13