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Aspetti molecolari e fisiopatologici delle scienze biomediche. Dalla ricerca di base alle loro pleiotropiche applicazioni

Aspetti molecolari e fisiopatologici delle scienze biomediche. Dalla ricerca di base alle loro pleiotropiche applicazioni

Danno da stress ossidativo, dalla sofferenza cellulare all’ipossia “cause, effetti, diagnosi e terapie”, Sensibilità chimica multipla, Nutrizione e metabolismo, La medicina mitocondriale. Novità dalla ricerca, Nutraceutica e nutrigenomica

week end fino 29 giugno 2014

Quando week end fino 29 giugno 2014

 

1. Quando si parla di ictus cerebrale o di cancro della mammella, i cardiologi puntano il dito sul colesterolo mentre gli oncologi, magari, chiamano in causa l’iperalimentazione. Ma quanti di essi realizzano che queste due patologie così apparentemente diverse riconoscono nell’alterata biodisponibilità di ossigeno un importante e comune cofattore patogeno?

 

2. Quanti cardiologi sono consapevoli che a innescare ed aggravare lo sviluppo di una placca ateromatosa non è tutto il colesterolo, ma principalmente quello ossidato dai radicali liberi?

 

3. Quanti medici di famiglia mettono a conoscenza i propri assistiti che assumere certe statine può ridurre la sintesi di coenzima Q10, un potente antiossidante, alla cui carenza possono essere ricondotti i classici disturbi muscolari lamentati in seguito all’assunzione di questi ipocolesterolemizzanti?

 

4. Quanti oncologi spiegano ai propri pazienti che la tossicità della radioterapia e della chemioterapia è legata all’innesco di uno stress ossidativo iatrogeno? Quanti di essi ricordano che irradiare una massa tumorale scarsamente ossigenata avrà probabilità scarse o nulle di controllare localmente la malattia?

 

5. Rimanendo in tema di terapie, quanti ginecologi hanno piena consapevolezza che la prescrizione di certi contraccettivi orali è associata ad un elevato rischio di stress ossidativo?

 

6. Infine, in tema di medicina preventiva, quando si parla di sport, tutti sottolineano l’importanza di un regolare esercizio fisico nella prevenzione di tante malattie. Ma quanti medici sportivi mettono in guardia i propri atleti sul rischio legato ad un anomalo utilizzo mitocondriale dell’ossigeno, in occasioni di prestazioni professionali di resistenza, quali le maratone o le gare ciclistiche?

Docenti:

Prof. Mauro Miceli

Dott. Vincenzo Aloisantoni

Dott. Eugenio Luigi Iorio

 

Rivolto a  Tutte le professioni sanitarie per ECM e aperto a tutti gli operatori del settore senza ECM.

 

ABSTRACT del CORSO

Lo straordinario sviluppo delle conoscenze nel campo biomedico negli ultimi trent’anni ha permesso di risalire alle basi molecolari dei processi vitali (eccitabilità, metabolismo, movimento, riproduzione, accrescimento, sviluppo, etc.) modificando radicalmente sia la prevenzione sia il trattamento di numerose condizioni morbose. Primo fra tutti è cambiato il concetto stesso di salute, non più da intendersi come “assenza di malattia” ma come condizione di benessere fisico, psichico e spirituale, in armonia con l’ambiente e la Natura che ci circonda. In tale contesto, si è finalmente compreso che i grandi sistemi preposti al mantenimento dell’omeostasi – nervoso, endocrino ed immunitario – agiscono in maniera strettamente coordinata e integrata per garantire al nostro organismo, perennemente sottoposto a stimoli di natura sia endogena sia esogena, risposte adattative efficienti, e consentire ad esso non solo di sopravvivere ma di mantenersi a lungo in salute.

Di qui il passaggio dalla geriatria tradizionale alla medicina anti-aging e il rinnovato interesse per una sana medicina estetica, sempre più mini-invasiva e “naturale”, purificata dall’ossessione del “bello a tutti i costi”. Lo sviluppo della diagnostica molecolare, d’altra parte, attraverso le varie “omiche” ha messo in mano ai professionisti della salute uno straordinario strumento in grado di rendere la medicina sempre più “personale” e “predittiva”.

Alla luce di queste premesse, il corso intende fornire ai discenti alcuni elementi di biochimica e di fisiologia applicati alla clinica in grado di consentire ai professionisti della salute di orientarsi – con finalità preventive e/o terapeutiche, attraverso un congruo approccio diagnostico molecolare – tra i grandi temi della moderna biomedicina, quali il metabolismo energetico, il trasporto di membrana, il bilancio acido-base, l’equilibrio ossido-riduttivo, i processi reattivi, il ciclo vitale cellulare, la comunicazione intercellulare, la trasduzione dei segnali, etc. Il tutto mediante un approccio estremamente pratico, a partire dalle grandi pandemie del III Millennio, quali le malattie cardiovascolari, la sindrome metabolica, le malattie neurodegenerative, le sindromi infiammatorie, le sindromi da stress, le intossicazioni da ambiente di vita e di lavoro, le disfunzioni endoteliali, le infertilità, le ipovitaminosi, etc.


Programma del Corso

Data

Orario

Relatore

Argomento

26 ottobre 2013

14:30 – 19:30

Iorio E. L.

Implicazioni dei processi ossido-riduttivi in Medicina

27 ottobre 2013

08:30 – 13:30

Iorio E. L.

Specie chimiche ossidanti. Sistema di difesa antiossidante.

23 novembre 2013

14:30 – 19:30

Iorio E. L.

Ipossia, acidosi e stress ossidativo: basi biochimiche

24 novembre 2013

08:30 – 13:30

Iorio E. L.

Lo stress ossidativo: aspetti fisiopatologici e clinici

14 dicembre 2013

14:30 – 19:30

Iorio E. L.

La valutazione del bilancio ossidativo nella pratica clinica

15 dicembre 2013

08:30 – 13:30

Iorio E. L.

Dagli integratori convenzionali ai modulatori fisiologici

25 gennaio 2014

14:30 – 19:30

Aloisantoni V.

I processi infiammatori. Il ruolo del macrofago attivato.

26 gennaio 2014

08:30 – 13:30

Aloisantoni V.

Infiammazione e stress ossidativo. Infiammazione e xenobiotici.

22 febbraio 2014

14:30 – 19:30

Aloisantoni V.

Stress metabolico-cellulare e risposta dell’organismo

23 febbraio 2014

08:30 – 13:30

Aloisantoni V.

La modulazione naturale dell’infiammazione. Ritmi biologici.

22 marzo 2014

14:30 – 19:30

Aloisantoni V.

Pause biologiche e longevità. Marcatori dell’infiammazione

23 marzo 2014

08:30 – 13:30

Aloisantoni V.

Infiammazione, metabolismo e relativi biomarker. Le resistenze biologiche.

26 aprile 2014

14:30 – 19:30

Miceli M.

Alterazioni funzionali dell’endotelio e conseguenze fisiopatologiche

27 aprile 2014

08:30 – 13:30

Miceli M.

Il metabolismo dell’unità monocarboniosa

24 maggio 2014

14:30 – 19:30

Miceli M.

Il tessuto adiposo: biochimica e aspetti funzionali

25 maggio 2014

08:30 – 13:30

Miceli M.

Farmacologia naturale e di sintesi nel controllo del sovrappeso

28 giugno 2014

14:30 – 19:30

Miceli M.

Tossicologia d’organo: il fegato.

29 giugno 2014

08:30 – 13:30

Miceli M.

Alterazioni funzionali e biochimiche della menopausa

 

Rivolto a  Tutte le professioni sanitarie per ECM e aperto a tutti gli operatori del settore senza ECM.

 

 

Obiettivo formativo

Prevenzione e promozione della salute. - Epidemiologia

 

Acquisizione competenze professionali

Capacità di identificare e, quindi, prevenire, diagnosticare e curare, alterazioni dello stato di salute legate a processi metabolico-reattivi o tossici aberranti.

 

Per informazioni e iscrizioni:

 

Segreteria organizzativa  

Akesios Group S.r.l. Parma.

info@akesios.it

 

Centro cultura e formazione:  0187523320

info@eurodream.net